Si apre lunedì 15 novembre negli spazi della Banca Arditi Galati di Cava de Tirreni, la personale di Mariarosaria Stigliano, Overland, a cura di Monnalisa Salvati.
“Overland” ossia viaggiare per via terra, questa è l’opportunità che la Stigliano offre allo spettatore che desidera confrontarsi con ciò che gli appare.
Condotto per mano in scenari estremamente concreti e quotidiani, quali stazioni ferroviarie, metropolitane, l’osservatore si rende da subito conto che è in realtà immerso in una dimensione onirica, immaginaria dove il contingente si smaterializza grazie all’utilizzo del segno che caratterizza l’immagine incisa o dipinta.
Banca Arditi Galati, Corso Mazzini, 227
Cava de’ Tirreni
Dal 15 novembre- 15 dicembre 2010
Orari: Lunedì- Venerdì 8.30-13:30 / 14:30-15:30
Esaustive sono le parole del critico Simone Fappanni che recentemente ha recensito le opere della Stgliano:
«Una vibrazione onirica, soffusa e nascente è quella che caratterizza i quadri di Mariarosaria Stigliano. In essi si agita una umanità talvolta indistinta nei tratti somatici, ma sempre e comunque estremamente pulsante di vita.
Si tratta perlopiù di uomini e donne che percorrono ambienti che si allungano come fossero il riflesso speculare delle loro ombre, diventando essi stessi una sorta di ombra. In questa sorta di metamorfosi, dove sogno e realtà trovano un inaspettato legame, si attua un approccio al quotidiano dove il luogo non assume la connotazione di semplice contenitore ma di prolungamento sensibile, cioè di elemento che contribuisce, in maniera determinante, a creare la multiformità del reale.
Ed è per questo che i lavori sono per l’autrice tarantina il veicolo ideale per tratteggiare, anche mediante intensi fasci luminosi, il procedere del tempo. Si chiedeva giustamente Cesare Pavese: ‘A che serve passare dei giorni se non si ricordano?’».